Gruppo Bettin offre servizi di facility management a Vicenza e provincia.
Molto spesso si sente parlare di “facility management”, specialmente nel settore dell’economia aziendale. Si tratta, in sostanza, di quell’organizzazione complessiva che va ad occuparsi di una serie di attività che a prima vista non sembrano “preminenti” per lo sviluppo produttivo di un’azienda, ma che invece possono rappresentare risorse eccezionali che consentono davvero ad un marchio di crescere esponenzialmente e di aspirare al “top” del proprio settore.
L’obiettivo primario del facility management è, pertanto, riuscire a coordinare al meglio lo spazio fisico di lavoro con le risorse umane e l’attività stessa dell’azienda. Un approccio integrato, che mette insieme principi che fanno riferimento alla gestione economica e finanziaria di un’azienda, ma anche le scienze comportamentali e l’ingegneria. Ma quali sono queste attività che troppo spesso vengono considerate “secondarie” nelle aziende? Si tratta di telecomunicazioni, sicurezza, servizio mensa, manutenzione, ma anche i servizi di pulizia, il monitoraggio degli impianti elettrici e di riscaldamento, il giardinaggio, la vigilanza, e molto altro ancora.
Pertanto si tratta di servizi che vanno a facilitare l’attività di un’azienda e che hanno il compito di creare un ambiente di lavoro di qualità, dove ogni lavoratore si sente ‘stimolato’ a partecipare al miglioramento del processo produttivo e alla crescita del marchio. Lo scopo è quindi quello di fornire e mantenere quei livelli di servizio in grado di soddisfare le esigenze aziendali, incrementando l’efficacia dell’organizzazione rendendola capace di adattarsi con facilità e rapidità ai cambiamenti del mercato, che negli ultimi tempi sono diventati sempre più frenetici e repentini: urgono quindi risposte all’altezza.
Le attività che fanno capo al concetto di Facility Management possono risultare decisive anche per tutte le aziende che si trovano a Vicenza e in tutto il circondario. La zona in questione è una delle più importanti a livello industriale in Italia, dato che il tessuto produttivo del vicentino è caratterizzato da marchi di grandissimo livello ma anche da una serie di piccole e medie imprese. Non è certo un caso se da anni Vicenza e l’intera provincia sono al terzo posto in Italia per fatturato nelle esportazioni, trainate soprattutto da settori come quello metalmeccanico, tessile e orafo. Ecco perchè l’introduzione sempre più capillare del Facility Management può comportare una crescita ancora più significativa.
La disciplina del Facility Management si articola sostanzialmente in tre aspetti principali, ovvero quello strategico, quello analitico e, infine, quello gestionale-operativo. Per quanto riguarda l’aspetto strategico, ci si sofferma su ogni decisione che riguarda la politica di gestione e reperimento dei servizi, ma anche sulla distribuzione delle risorse da impiegare per supportare obiettivi come la predisposizione e gestione del budget e la ripartizione dei costi.
L’aspetto analitico è invece quello che affronta la comprensione delle necessità dei Clienti Interni in merito ai servizi, al controllo dei risultati della gestione e dell’efficienza nell’erogazione del servizio, all’individuazione di nuove tecniche e tecnologie che supportino il business aziendale. Per capire se il Facility Management sta contribuendo in maniera sostanziale alla crescita di un’azienda e al conseguimento degli obiettivi prefissati, l’aspetto analitico assume un’importanza di grandissimo rilievo.
Infine il terzo aspetto che fa riferimento al concetto di Facility Management è quello gestionale-operativo, che riguarda la gestione e il coordinamento di tutti i servizi intesi nel complesso e non uno per uno. Inoltre, l’aspetto gestionale-operativo include la definizione di sistemi e procedure e l’implementazione e reingegnerizzazione dei processi di erogazione. Nel prossimo futuro, il ruolo del Facility Management assumerà un’importanza ancora più elevata rispetto ad oggi, grazie alla sempre crescente spinta al cambiamento che sta arrivando dall’Internet of Things e che sta facendo sentire i suoi effetti anche nei settori più conservativi.